COMUNICAZIONE ALLA CITTADINANZA
Cari concittadini, lunedì 1 agosto sono arrivati nel nostro paese 50 richiedenti asilo, inviati dalla Prefettura di Roma in una struttura privata gestita da una Onlus aggiudicataria di bando pubblico.
Data:
2 Agosto 2016

Cari concittadini,
lunedì 1 agosto sono arrivati nel nostro paese 50 richiedenti asilo, inviati dalla Prefettura di Roma in una struttura privata gestita da una Onlus aggiudicataria di bando pubblico.
L’Amministrazione Comunale non ha ricevuto alcuna comunicazione ufficiale, poiché tale informazione è stata ufficializzata dal Comando Stazione dei Carabinieri di Castelnuovo di Porto solo il giorno seguente 2 agosto.
Tuttavia, non appena la notizia ha iniziato a circolare, l’Amministrazione Comunale si è attivata per analizzare la situazione e porre in essere ogni azione volta ad acquisire informazioni e verificare tutti i requisiti normativi al fine di espletare doverosi controlli atti a tutelare i cittadini, gli operatori e gli stessi richiedenti asilo, contattando i responsabili legali dell’Associazione ed eseguendo un primo sopralluogo, ad opera degli Agenti della Polizia Locale, nell’immobile destinato all’accoglienza.
In data odierna presso la sede Comunale si è svolto un incontro con i rappresentanti dell’Associazione e nelle prime ore del pomeriggio si procederà ad un secondo sopralluogo finalizzato a verificare che le condizioni dell’ospitalità siano tali da garantire il rispetto della dignità personale in modo da non provocare situazioni di tensione e malcontento.
Siamo tutti consapevoli che la crisi umanitaria in atto in numerosi paesi africani ed in alcune aree del Medio Oriente, rappresenta un tema delicato e complesso che da tempo coinvolge l’Italia sotto il profilo del grande afflusso di richiedenti asilo, in fuga da situazioni di guerra o persecuzioni. Dunque il dovere di solidarietà fa appello alle Istituzioni e alle Comunità Locali affinché sia posto in essere il massimo impegno per offrire a tali soggetti una dignitosa accoglienza temporanea.
Purtroppo, anche in questo campo, ci siamo dovuti fare carico, dell’incuria e dell’indifferenza con le quali la precedente Amministrazione ha gestito tutti gli aspetti della vita del Nostro paese, incluso questo, ignorando la circolare della Prefettura di Roma, pervenuta già nel mese di Maggio 2015, la cui osservanza avrebbe consentito un percorso più semplice e di minor impatto.
Tuttavia oggi ci troviamo a dover affrontare, gestire e monitorare la situazione venutasi a creare. Non possiamo né dobbiamo sottovalutare nulla.
Vogliamo confermare a tutta la Cittadinanza che il Nostro impegno sarà quello di far rispettare le Nostre regole e di assicurare la convivenza armonica tra la Nostra quotidianità e questo evento particolare.
Riteniamo opportuno e necessario convocare, nei prossimi giorni, un’Assemblea Pubblica per confrontarci sulle problematiche collegate a questo episodio.
Ultimo aggiornamento
2 Agosto 2016, 00:00