LâUnione Europea ha risposto alla crisi pandemica con il Next Generation EU (NGEU), un programma di portata e ambizione inedite, che prevede investimenti e riforme per accelerare la transizione ecologica e digitale; migliorare la formazione delle lavoratrici e dei lavoratori; e conseguire una maggiore equitĂ di genere, territoriale e generazionale. Per lâItalia il Next Generation EU rappresenta unâopportunitĂ imperdibile di sviluppo, investimenti e riforme.
LâItalia è la prima beneficiaria, in valore assoluto, dei due principali strumenti del Next Generation EU: il Dispositivo per la Ripresa e Resilienza (RRF), che garantisce risorse per 191,5 miliardi di euro, da impiegare nel periodo 2021-2026, delle quali 68,9 miliardi sono sovvenzioni a fondo perduto e il Pacchetto di Assistenza alla Ripresa per la Coesione e i Territori dâEuropa (REACT-EU) per 13 miliardi di euro.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza #NextGenerationItalia, approvato dalla Commissione europea, si sviluppa intorno a tre assi strategici condivisi a livello europeo: digitalizzazione e innovazione, transizione ecologica, inclusione sociale.
La digitalizzazione e lâinnovazione di processi, prodotti e servizi rappresentano un fattore determinante della trasformazione del Paese e devono caratterizzare ogni politica di riforma del Piano.
La transizione ecologica, come indicato dallâAgenda 2030 dellâONU e dai nuovi obiettivi europei per il 2030, è alla base del nuovo modello di sviluppo italiano ed europeo.
Il terzo asse strategico, lâinclusione sociale, è fondamentale per migliorare la coesione territoriale, aiutare la crescita dellâeconomia e superare diseguaglianze profonde spesso accentuate dalla pandemia.
Le tre prioritĂ principali del piano sono la paritĂ di genere, la protezione e la valorizzazione dei giovani e il superamento dei divari territoriali: le iniziative devono garantire la partecipazione delle donne, valorizzare e fornire benefici diretti e indiretti alle future generazioni e allocare le risorse a livello territoriale con % previste nel PNRR.
Il PNRR italiano si articola in sei missioni di intervento:
MISSIONE 1. Digitalizzazione, innovazione, competitivitĂ e cultura
MISSIONE 2. Rivoluzione verde e transizione ecologica
MISSIONE 3. Infrastrutture per una mobilitĂ sostenibile
MISSIONE 4. Istruzione e ricerca
MISSIONE 5. Coesione e inclusione
MISSIONE 6. Salute
Gli enti locali rivestono un ruolo fondamentale per assicurare la realizzazione degli investimenti del PNRR, quale livello di governo piĂš vicino al cittadino e alle necessitĂ dei territori.
LâItalia è la prima beneficiaria, in valore assoluto, dei due principali strumenti del Next Generation EU: il Dispositivo per la Ripresa e Resilienza (RRF), che garantisce risorse per 191,5 miliardi di euro, da impiegare nel periodo 2021-2026, delle quali 68,9 miliardi sono sovvenzioni a fondo perduto e il Pacchetto di Assistenza alla Ripresa per la Coesione e i Territori dâEuropa (REACT-EU) per 13 miliardi di euro.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza #NextGenerationItalia, approvato dalla Commissione europea, si sviluppa intorno a tre assi strategici condivisi a livello europeo: digitalizzazione e innovazione, transizione ecologica, inclusione sociale.
La digitalizzazione e lâinnovazione di processi, prodotti e servizi rappresentano un fattore determinante della trasformazione del Paese e devono caratterizzare ogni politica di riforma del Piano.
La transizione ecologica, come indicato dallâAgenda 2030 dellâONU e dai nuovi obiettivi europei per il 2030, è alla base del nuovo modello di sviluppo italiano ed europeo.
Il terzo asse strategico, lâinclusione sociale, è fondamentale per migliorare la coesione territoriale, aiutare la crescita dellâeconomia e superare diseguaglianze profonde spesso accentuate dalla pandemia.
Le tre prioritĂ principali del piano sono la paritĂ di genere, la protezione e la valorizzazione dei giovani e il superamento dei divari territoriali: le iniziative devono garantire la partecipazione delle donne, valorizzare e fornire benefici diretti e indiretti alle future generazioni e allocare le risorse a livello territoriale con % previste nel PNRR.
Il PNRR italiano si articola in sei missioni di intervento:
MISSIONE 1. Digitalizzazione, innovazione, competitivitĂ e cultura
MISSIONE 2. Rivoluzione verde e transizione ecologica
MISSIONE 3. Infrastrutture per una mobilitĂ sostenibile
MISSIONE 4. Istruzione e ricerca
MISSIONE 5. Coesione e inclusione
MISSIONE 6. Salute
Gli enti locali rivestono un ruolo fondamentale per assicurare la realizzazione degli investimenti del PNRR, quale livello di governo piĂš vicino al cittadino e alle necessitĂ dei territori.
ITALIA DOMANI – PNRRELENCO PROGETTI_PNRR_2023_COMUNE DI ACQUASPARTA FINANZIATI
MISURA 1.4.1_ESPERIENZA DEL CITTADINO NEI SERVIZI PUBBLICI_DATI DEL PROGETTO
MISURA 1.4.5_PIATTAFORMA NOTIFICHE DIGITALI_DATI DEL PROGETTO
MISURA 1.2_ABILITAZIONE AL CLOUD PER LE PA LOCALI – COMUNI
MISURA 1.4.4_ESTENSIONE DELL’UTILIZZO DELLE PIATTAFORME NAZIONALI DI IDENTITĂ’ DIGITALE SPID-CIE
Pagina aggiornata il 08/11/2023